Amore in Mediato: il libro

 "Amore in mediato"- store FeltrinelliIntervista a Massimo Silvano Galli in occasione dell'uscita del suo nuovo libro acquistalo nello Store Feltrinelli  o in formato E-book su Amazon.


* * *

"Ci innamoriamo di un punto lungo la lontana linea dell'orizzonte, qualcosa che luccica ed è come-me ma non-è-me e, per questo, mi attrae: perché mi somiglia, ma mai fino al punto da essere coincidente. Poi la lontananza si affievolisce, il punto luminoso si increspa di ombre: ci si avvicina, ci si conosce, si diventa intimi, a volte tanto intimi da non essere più capaci di giocare a quel meraviglioso gioco che un tempo era il ri-conoscersi, il conoscersi ogni giorno nuovamente. Si diventa scontati e si sconta il prezzo, altissimo, di non aver imparato a giocare al gioco dell'amore...".

Un viaggio nei territori dell'amore, attraverso le sue crisi e i suoi rimedi. Un volo panoramico tra esercizi e riflessioni per non separarsi prematuramente imparando a giocare al Gioco dell'Amore...

E' il nuovo libro di Massimo Silvano Galli, mediatore famigliare, educatore e love trainer che ha dedicato buona parte dell'ultimo decennio agli studi e ai rimedi sulle "cose dell'Amore", ideando numerose tecniche, strategie, strumenti, dispositivi operando con coppie e famiglie in situazione di crisi, per una casistica che ormai supera le migliaia. 

Intervistatore: "Da dove nasce questo nuovo libro?"

M.S.Galli: "Con 'Amore in Mediato' ho voluto dare continuità alle riflessioni e alle esperienze in parte raccolte in un libro di qualche anno fa: "L'Amore alla Fine dell'Amore" (Firera & Liuzzo Publisching, 2012), dove affrontavo il tema delle crisi d'amore che portano alla separazione e al divorzio e alla possibilità che queste siano gestite attraverso un percorso di mediazione familiare che non neghi l'utopia che un nuovo amore, un amore diverso, possa sorgere dalle ceneri del precedente, non per qualche beghina ideologia antidivorzista, ma affinché, scegliendo la strada del farsi del bene anziché quella del farsi del male, ogni soggetto coinvolto nel percorso di separazione possa aspirare al pieno e copioso accesso ad un benessere che veda presente e futuro come risorsa generativa e non come pretesto distruttivo, per sé e, soprattutto, per gli eventuali figli coinvolti.".

Int.: "Ma in questo nuovo lavoro non si parla di come affrontare la separazione, ma di come evitarla, o sbaglio?".

M.S.G.: "E' proprio così. L'esperienza clinica mi vede il più delle volte affrontare situazioni di  coppie confuse, in cui il pensiero delle separazione, per quanto presente, è uno tra i tanti, ma la cui volontà di fondo è, anzitutto, cercare di capire se il loro amore scheggiato, a volte davvero mal ridotto, si può riparare. Questo libro riassume queste esperienze e fornisce alcune importanti indicazioni non solo per riparare la crisi, ma anche per non giungervi.".

Int.: "Ma si può riparare un amore scheggiato o, come dice lei: mal ridotto?".

M.S.G.: "Credo sia proprio questo il punto nodale: L'esperienza mi dice che non solo si può, ma -anzitutto- si deve. E non perché sia contrario a divorzi o separazioni. Da qualche parte nel libro scrivo che, per quel che mi riguarda, ci si può separare al ritmo di un divorzio a settimana. Il problema non è, dunque, la valutazione morale delle separazioni, ma la loro sempre più frequente inopportunità. Le coppie che giungono nel mio studio vivono, magari da anni, una crisi che non ha a che fare con l'amore, ma con la loro perduta capacità di amare. Durante il lavoro in studio si osserva, dunque, spesso un errore di valutazione in cui le coppie credono finito un amore che, invece, va solo riparato.".

Int.: "Cosa significa: che non si smette di amare, ma si smette si essere capaci di amarsi?".

M.S.G.:  "Non per tutti, ovvio. L'amore è materia deperibile e anch'esso finisce, se non conservato con cura. Ma, spesso, sì: questa incapacità di conservarlo e di prendersene cura, è all'origine della sua crisi, soprattutto in questa nostra strana epoca dove l'amore è da più parti minacciato.".

Intervistatore; "Cosa intende con minacciato?".

M.S.G.:  "In questi anni di intervento sul campo ho potuto appurare una veloce e inesorabile trasformazione delle relazioni di coppia e delle crisi in cui incappano, un cambiamento culturale che ha mutato la classica affermazione: "Non ti amo più", che anticipava lo scioglimento delle relazione, nella nuova e confusa posizione del: "Non so più come amare". Confusione che sottende una condizione di crisi che sta a monte della crisi di coppia specifica, che riguarda convinzioni e modelli culturali cui la coppia partecipa minando la sua stabilità e che, se presi in anticipo, se osservati e curati preventivamente, spesso si può evitare che la crisi divenga definitiva.".

Int.: "Il suo libro ci può dunque insegnare come non smettere di amarsi?". .

M.S.G.: "Direi di sì; sicuramente ci può aiutare ad evitare tutti quegli errori che aumentano esponenzialmente la possibilità di fare emergere la crisi in questo contesto epocale che, a mio avviso, può davvero dirsi “dell'amore alla fine dell'amore”, denunciando cioè come l'amore, almeno per come lo conosciamo e pratichiamo, è arrivato al suo capolinea e necessita quindi di una riconfigurazione che ci aiuti meglio a comprendere cosa è diventato e come poterne adeguatamente fruire, senza rischiare che imploda o esploda.".

Int.: "E in tutto questo il gioco sembra essere una variabile determinante, come ci indica nel sottotitolo: giocare all'amore fa bene all'amore?". 

M.S.G.:  "Assolutamente sì. Per quanto ne sappiamo, siamo gli unici animali che hanno inventato un cosi sofisticato gioco per giungere a ciò che la natura vuole: la sopravvivenza delle specie -tanto che il gioco prevede, addirittura, di essere giocato senza accoppiarsi o senza prolificare. Questo gioco magnifico, attraversato da infinite variabili, ci invita, oggi più che mai, ad evadere dalla spontanea naturalezza con cui finora l'abbiamo vissuto, per accedere a quell'artificialità tipica del gioco in cui è fondamentale conoscerne le regole, le opzioni e gli imprevisti. Questo libro è il risultato di questi anni di lavoro in cui, alle riflessioni maturate, si affiancano indicazioni di merito e veri e propri "home work" per imparare a giocare al gioco dell'amore.".


* * *

Il nuovo libro di Massimo Silvano Galli è disponibile in tutte le Librerie Feltrinelli, oppure lo puoi acquistare su internet: nello Store Feltrinelli (clicca quio, per chi desiderasse il libro in formato E-book, lo trova su Amazon (clicca qui).


0 commenti:

Posta un commento

Grazie, per il tuo commento.

 
amoreCiao Copyright © 2012 by Massimo Silvano Galli